Il Moraiolo è una varietà di olivo originaria della Toscana e diffuso in gran parte del territorio nazionale, anche se prevalentemente nel centro Italia.
Pianta mediamente rustica e poco esigente: sebbene prediliga terreni collinari si adatta a vari suoli. Presenta una vigoria limitata, chioma poco voluminosa e mediamente folta; i rami coi frutti sono corti e contorti. A volte ha difficoltà a rimarginare i tagli della potatura. Non risente troppo della siccità né del vento, ma teme tra l’altro i ristagni d’acqua; è bene impollinato da Pendolino, Morchiaio, Frantoio, Maurino, Maremmano, Mignolo, Rosino, Americano, Lazzero e Razzaio.
La fioritura avviene in periodo intermedio con una buona produzione in polline; mignola ridotta e con medio numero di fiori mediamente grandi. Aborto dell’ovario: max 25%.
L’invaiatura delle drupe è precoce e graduale, si presentano spesso a grappoli; la resistenza al distacco inizialmente è discreta, poi cala lievemente.
Ha produttività alta e costante, ha un buon contenuto in olio (18-20%); quest’ultimo è di buona qualità (elevato contenuto di polifenoli) ed apprezzato per il sentore fruttato con sfumature di amaro e piccante.
Moraiolo | |
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Regione | Toscana |
Caratteri botanici e agronomici | |
Attitudine | olio |
Portamento | tendenzialmente assurgente |
Foglia | ellittico lanceolata; medio piccola, color grigio-verde. |
Autofertilità | no |
Caratteristiche dei frutti | |
Peso medio | 1-1,5 grammi |
Forma | sferica |
Simmetria | leggermente asimmetrica |
Colore a maturazione | nero-violaceo |
Epicarpo | pruinoso, con lamelle piccole e fitte |
Endocarpo | medio piccolo, ovoidale, lievemente asimmetrico, rugoso |
Resistenza | |
Alla mosca | medio bassa |
All’occhio di pavone | bassa |
Alla rogna | medio bassa |
Al freddo | medio bassa: teme le gelate |
Alla siccità | medio alta |